Vuelta a San Juan 2018, Benoot: “Ho iniziato la volata un po’ troppo presto e gli altri due attaccanti erano molto forti”
Tiesj Benoot si è dovuto fermare ad un passo dal successo nella seconda tappa della Vuelta a San Juan 2018. Il belga è stato uno dei protagonisti dell’attacco nel finale, ma alla fine si è dovuto accontentare del terzo posto. Una azione studiata in casa Lotto Soudal, così come racconta lo stesso Benoot, che tuttavia ha probabilmente sbagliato i tempi nel momento decisivo. Partito lungo nella volata decisiva, il belga si è infatti fatto rimontare dai rivali, che ha guardato battagliare per la prima posizione, conquistata da Roman Villalobos, partito dalla sua ruota.
“La squadra è stata molto attiva nel finale – spiega – A circa 20 chilometri dalla conclusione Wallays si trovava in fuga con altri cinque corridori. Quando sono stati ripresi, Maes e lo stesso Wallays si sono portati in testa al gruppo. Il nostro piano era che avrei attaccato in cima all’ultima salita, mentre Keukeleire e Van der Sande avrebbero aspettato la volata. Ho iniziato la volata un po’ troppo presto e con un rapporto troppo grande. Gli altri due attaccanti erano molto forti e quindi mi sono dovuto accontentare del terzo posto. Le sensazioni sono state comunque buone”.
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